BIBLIOTECA
Elenco delle pubblicazioni scritte, curate, con interventi o prefazione di Aldo Aniasi
Titolo: I socialisti e la cultura: materiali e contributi per una politica culturale alternativa.
Autore: Francesco Alberoni … [et alii]
Edizione: Venezia ; Padova : Marsilio, ©1976 / collana Socialismo oggi (8)
Descrizione: 334p.; 21cm. Atti dei convegni nazionali del Partito Socialista Italiano svoltisi a Roma, 20-21 dicembre 1975 e a Milano, 23 gennaio 1976. Retro di copertina: Il terreno su cui si muove la cultura e la politica socialista non può che essere quello del rifiuto di ogni ortodossia, sfuggendo anche a due tentazioni: la prima che rifiutare l’ortodossia significhi ritornare a presunte fonti originali del marxismo; approccio abbastanza debole non soltanto per la contraddizione e le difficoltà che la immensa opera di Marx offre, ma anche perché mi sembra una ipotesi priva di senso il riferimento a un presunto contributo originario vuoi del marxismo vuoi del leninismo come oggi si cerca di fare per ripristinare la integrità e la purezza originaria presunta. […]
Titolo: Aldo Aniasi. Proposte per cambiareAutore: intervista di Italo Pietra ad Aldo Aniasi
Edizione: Milano : SugarCo, stampa 1976
Descrizione: 125 p., [8! p. di tav. : fot. ; 21 cm. Dal retro di copertina: Crisi, scandali, inefficienza hanno creato una scarsa credibilità e una generale insoddisfazione nei confronti della classe politica. Occorre, dunque, colmare il distacco fra il Paese reale e i suoi rappresentanti. La partecipazione popolare è una delle risposte per dare sostanza alla democrazia rappresentativa, per consentire un controllo permanente nei confronti di chi è delegato a esercitare il potere (Aldo Aniasi).
Titolo: Il modello di partito : quale partito per il progetto socialistaAutore: a cura di Aldo Aniasi; introduzione di Giuseppe Carbone
Edizione: Venezia : Marsilio, c1979. Collezione Socialismo oggi. Documenti
Descrizione: 175 p. ; 21 cm. Il PSI è inevitabilmente condannato a essere una forza politica, sociale ed elettorale periodicamente ridimensionata? Sarà possibile mettere fine alla sorte drammatica di un partito che al proprio interno riflette contraddizioni e lacerazioni che ne minano la capacità di iniziativa esterna? La riflessione su questi temi ha portato nel novembre del 1977 il CEPIS, Centro promozione iniziative sociali, e il Circolo di via De Amicis di Milano a organizzare, in collaborazione con la direzione del partito e in particolare con l’Ufficio presenza del partito nella società, un incontro sul “modello di partito”, cui hanno contribuito uomini di cultura dell’area socialista, sindacalisti, dirigenti di partito. […]
Titolo: Centrali nucleari? proposta di legge di iniziativa popolare
per una moratoria triennale ed un piano energetico alternativo
Autore: a cura di Aldo Aniasi
Edizione: Paderno Dugnano : Cino Del Duca, 1979
Descrizione: dal retro di copertina: La moratoria è l’unico strumento per evitare approssimazioni nell’impostazione di un programma energetico nazionale. Vi sono problemi economici e finanziari, problemi internazionali, interrogativi scientifici e tecnologici che richiedono un dibattito serio e approfondito. Sono in gioco le sorti della presente e delle future generazioni. E’ una minaccia contro l’umanità nascondere la verità ed un atto contro la democrazia impedire che la scelta coinvolga tutti i cittadini (Aldo Aniasi).
Titolo:Per la repubblica delle autonomie : proposta socialista per la riforma dei poteri localiAutore: Partito socialista italiano / introduzione di Aldo Aniasi ; presentazione di Franco Bassanini ; a cura dell’Ufficio autonomie e poteri locali della Direzione del PSI
Pubblicazione Milano : SugarCo, 1978
Descrizione: 143 p. ; 21 cm. Dal retro di copertina: Nel vivo delle battaglie politiche e parlamentari per l’attuazione della legge 382 e per la modifica dei decreti Stammati sulla finanza locale, i socialisti assunsero l’impegno di presentare proposte organiche per attuare il disegno costituzionale della Repubblica delle Autonomie. Con il testo legislativo presentato in questo volume, l’Ufficio Enti locali della direzione del PSI assolve a questo impegno, proponendo una riforma di grande portata: ai Comuni vengono dati compiti organici, poteri effettivi, reali possibilità di programmare e gestire in modo efficiente e responsabile i servizi pubblici, l’assetto e l’uso del territorio, lo sviluppo economico locale.
Titolo: L’ anagrafe industriale nazionale e le imprese minori
Autore: Massimo Cremonese
Prefazione: Aldo Aniasi
Edizione: Venezia, Marsilio, 1979
Descrizione: 213 p. : ill. ; 21 cm . Dal retro di copertina: L’assenza dell’informazione in Italia è sicuramente una delle cause dell’asfittico andamento dell’assetto programmatorio, mentre un’economia di trasformazione non può non dotarsi di strumenti atti a consentire il migliore impiego delle scarse risorse disponibili. La programmazione per essere efficace deve essere popolare, deve cioè partire dal basso, deve fondarsi su una profonda e dinamica conoscenza di quanto accade in “periferia”. E il concetto di socialità dell’impresa, introdotto dall’autore, si inserisce come elemento determinante della programmazione dal basso, semprechè a questo si aggiunga l’attiva partecipazione di nuove forze e di nuove entità interessate alla pace sociale e allo sviluppo del Paese.
Titolo: Decentramento urbano e democrazia. Milano, Bologna, Roma, Torino, Pavia
Autore: Umberto Dragone (a cura di)
Prefazione: Aldo Aniasi
Edizione: Milano, Feltrinelli, 1975
Descrizione: 300 p. ; 18 cm. Dal retro di copertina: il decentramento delle funzioni politiche e amministrative è una parte relativamente poco nota nell’attuale struttura del governo locale. Umberto Dragone ha coordinato un insieme di saggi e documenti sui molti aspetti politici, sociali e istituzionali di questo fenomeno, che sta oggi dimostrando, pur tra resistenze e ritardi, di essere lotta popolare, strumento contro gli sfruttamenti e la rendita capitalistica, uno strumento in più per i lavoratori di riconquista politica della città. La storia dei consigli di zona a Milano, le vicende dell’urbanistica, le lotte per la casa, la scuola e i servizi sociali, i nuovi organismi decentrati (Comitati sanitari e distretti scolastici), una franca analisi dei ruoli svolti dai partiti politici, sono i titoli di altrettanti saggi dedicati al caso milanese. Le esperienze, uguali e diverse, di Bologna, Roma, Torino e Pavia sono illustrate da interviste agli amministratori protagonisti: tra essi il sindaco di Bologna, Renato Zangheri.